La 21esima edizione dei campionati del mondo di calcio si disputano in Russia dal 14 giungo al 15 luglio. Un mese intensissimo dove le 32 migliori nazionali al mondo si sfidano nella classifica formula a gironi (per il primo turno) e a scontro diretto dagli ottavi in poi. La caccia alla Germania campione 4 anni fa, si è aperta giovedì scorso con il match d’apertura fra i padroni di casa della Russia e l’Arabia Saudita che ha visto Golovin e soci vincere con roboante 5-0. Nella prima giornata sono arrivati diversi risultati a sorpresa come lo spettacolare 3-3 fra Portogallo e Spagna con tripletta di Cristiano Ronaldo ma soprattutto come gli stop di Argentina (1-1 contro l’Islanda), di Germania (ko 1-0 contro il Messico) e del Brasile (1-1 contro la Svizzera).

Nonostante la falsa partenza, Argentina, Germania e Brasile sono fra le favorite alla vittoria di questi Mondiali 2018 assieme alla Spagna e alla Francia. Leggermente più indietro troviamo Inghilterra e Belgio oltre che Colombia e Uruguay. Come in quasi tutte le edizioni dei Mondiali, anche in questa, abbiamo la presenza di vere e proprie cenerentole ovvero nazionali che partecipano per la prima volta alla Coppa del Mondo. In questo caso il ruolo è coperto dai centroamericani del Panama e ai nordeuropei dell’Islanda. Clamorosa invece l’assenza dell’Italia, eliminata dalla Svezia agli spareggi, dell’Olanda che sta vivendo un periodo di crisi nel cambio generazionale e degli Stati Uniti, che dopo anni di crescita costante sono si sono incredibilmente fermati alla fase di qualificazione.

Le stelle di questo Mondiale di Russia 2018 saranno tantissime: ovviamente i fari saranno puntati sugli attaccanti che da sempre accendono la fantasia dei tifosi. Fra i più attesi ci sono ovviamente l’attaccante portoghese del Real Madrid Cristiano Ronaldo e quello argentino del Barcellona Leo Messi. E se CR7 è riuscito due anni fa a portare i lusitani alla vittoria dell’Europeo, il mondo intero aspetta Messi che con l’albiceleste non riesce mai a esprimersi al top come in Liga. Il suo esordio non è stato certo felice con un rigore decisivo sbagliato nell’1-1 contro l’Islanda. Altri protagonisti attesi e indicati come rivali nella lotta alla classifica cannonieri sono Neymar (Brasile), Griezmann (Francia), Kane (Inghilterra), Diego Costa (Spagna), Lukaku (Belgio) e Werner (Germania), Cavani e Suarez (Uruguay) e Lewandowski (Polonia).

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